Siamo certi che scegliere i migliori broker in italiani non è per niente semplice, sia perché esistono tantissime alternative in commercio sia perché bisogna considerare numerosi elementi prima di prendere una decisione.
Per questo motivo, vogliamo aiutarti a fare la scelta migliore, mostrandoti quali sono i fattori determinanti da tenere in considerazione. In questa guida, scoprirai cosa occorre valutare e gli elementi di confronto più importanti.
Vedremo insieme che alcuni broker, per esempio, offrono basse commissioni ma non hanno abbastanza asset scambiabili. Altri, invece, risultano appetibili dal punto di vista delle funzioni offerte ma sono limitanti dal punto di vista delle commissioni.
Altri sembrano essere perfetti, ma non dispongono delle licenze necessarie per operare nel tuo Paese di residenza. Insomma, la strada per la scelta delle migliori piattaforme di trading è lunga, ma fortunatamente sei finito nel posto giusto!
Qui su TradersBest, infatti, puoi mettere a confronto in un colpo d’occhio i migliori broker online operanti nel tuo Paese, così da poter scegliere in maniera informata senza dover cercare in lungo e in largo per Internet.
In questa guida vedremo nel dettaglio come scegliere un broker a seconda delle proprie esigenze, illustrando quelli più gettonati online.
Mettere a confronto i broker risulta cruciale per qualsiasi tipologia di utente, che si tratti di un’azienda o di un semplice investitore privato che vuole far fruttare i suoi risparmi. Questo perché esistono tantissime piattaforme scam che, con un semplice deposito, riescono a rubare fondi e dati sensibili ai malcapitati.
Di conseguenza, che l’obiettivo sia investire in azioni, fare trading di criptovalute o valute tradizionali, acquistare immobili o effettuare operazioni di lending, una valutazione completa del broker in questione risulta cruciale. Ecco alcuni elementi da analizzare prima di fare la propria scelta.
La prima cosa da fare prima di valutare tutti gli altri aspetti del broker è l’analisi delle certificazioni di regolamentazione e le licenze in possesso dalla società. Difatti, molte aziende sostengono di essere pienamente regolamentate, ma poi si rivelano essere delle realtà fittizie il cui obiettivo è solamente quello di rubare fondi ai nuovi utenti.
Gli enti di regolamentazione hanno appunto la responsabilità di stabilire e applicare regole e standard che salvaguardano gli interessi degli investitori, sia in fase di deposito che di scambio, nonchè di prelievo.
Sottoponendo i broker a rigorose misure di conformità, è possibile garantire la massima trasparenza e affidabilità in un settore che fino a qualche anno fa era accessibile solamente tramite le Banche, sicuramente più limitante rispetto a oggi.
Le recensioni su eToro, ad esempio, sono molto positive sotto questo punto di vista, in quanto si tratta di uno dei migliori broker di trading online per quanto riguarda il possesso di licenze e certificazioni di regolamentazione.
Inoltre, gli strumenti avanzati di cui dispone e le varie funzioni di copy trading, stop limit e simili permettono all’utente di attuare le migliori strategie di trading a seconda delle proprie necessità e del proprio profilo di rischio.
Dopo essersi accertati delle licenze di regolamentazione possedute dal broker, bisogna sicuramente analizzare i costi di gestione e le commissioni di trading o, comunque, tutti i costi aggiuntivi che devono essere sostenuti durante le proprie attività di investimento.
I migliori broker in Italia, generalmente, non prevedono commissioni particolari per servizi aggiuntivi come il resoconto mensile delle operazioni. Le commissioni di trading, invece, variano da piattaforma a piattaforma, e possono cambiare in base al tipo di asset scambiato.
Su eToro per esempio, che usa i CFD, le commissioni di trading su azioni sono gratuite. Su altre piattaforme di trading specifiche, come ad esempio Binance che si occupa esclusivamente di criptovalute, le commissioni standard sono dello 0,1%, importo che può essere ridotto dopo un certo volume di scambi.
Anche se può sembrare un po’ fastidioso dover pagare le commissioni, queste costituiscono una componente fondamentale per i guadagni di un broker, che deve comunque autosostenersi per poter offrire un servizio valido e soddisfacente.
Non avrebbe molto senso scegliere uno dei migliori broker di trading online se questo poi non offre gli strumenti giusti per la propria strategia d’investimento. Difatti, a seconda della piattaforma, l’utente può svolgere determinate operazioni per massimizzare i rendimenti e ridurre il rischio di perdita.
Tra questi citiamo lo stop loss, che permette di impostare un prezzo oltre il quale non si desidera continuare l’investimento. Ad esempio, se apriamo una posizione long su Bitcoin ad un prezzo di mercato di 30.000$, possiamo impostare uno stop loss a 28.000$.
In questo modo, se l’asset scende al di sotto dei 28.000$, il sistema chiuderà la posizione in automatico. Lo strumento speculare allo stop loss è l’ordine limit, che consente di aprire un ordine al prezzo desiderato, così da portarsi a casa il profitto o mediare il prezzo d’acquisto.
Altri strumenti importanti nella scelta dei migliori broker online sono il MACD, l’EMA e il Relative Strength Index (RSI). In particolare, l’RSI misura il momentum del prezzo di un asset, calcolando la velocità con cui i trader fanno muovere il prezzo del titolo su una scala che va da 0 a 100.
Dall’altro lato, la media mobile di convergenza (MACD) mostra la relazione tra due medie mobili esponenziali (EMA) di un titolo. L’EMA misura a sua volta la tendenza di un titolo in un arco temporale per effettuare previsioni long o short su diversi time-frame.
I migliori broker italiani dispongono di un buon numero di asset all’interno delle loro piattaforme, consentendo agli utenti di selezionare quello giusto a seconda delle proprie preferenze.
Molte piattaforme preferiscono scambiare solo una determinata tipologia di asset o, comunque, asset simili tra loro. Un esempio sono i broker che mettono a disposizione solamente prodotti tradizionali come azioni, titoli, valute Forex o ETF.
Altri invece, come quelli specifici per il crypto trading, decidono di offrire solamente asset digitali in modo da mantenere un tipo di utenza omogeneo e consapevole dell’alta volatilità di questi prodotti.
Analizzando attentamente le tipologie di asset disponibili, è possibile capire se il broker può fare al caso nostro meno, in quanto sarebbe sconfortante eseguire le procedure di registrazione per poi non poter scambiare gli asset desiderati.
Inoltre, a seconda del numero di asset disponibili, si può attuare una strategia di diversificazione in modo da minimizzare i rischi esponendosi a più mercati contemporaneamente.
Se si cerca un app di trading per principianti in modo da poter investire sui mercati senza avere a che fare con interfacce troppo complicate, un consiglio importante è quello di optare per soluzioni con un buon servizio clienti.
Difatti, durante le proprie attività di trading, può capitare di commettere errori in fase di scambio, durante i depositi o durante i prelievi di denaro. In questi casi, l’unica cosa da fare è avvalersi del servizio clienti che, però, potrebbe non essere sempre disponibile a seconda della piattaforma.
Molti forniscono un servizio di chat in tempo reale, mentre altre realtà minori potrebbero non avere un servizio dedicato, col rischio di subire ingenti perdite se non si riesce a risolvere il problema.
Di conseguenza, è meglio vedere se la piattaforma di trading dispone di vari canali di assistenza, in modo da usare quello migliore a seconda dell’esigenza specifica. In genere, i canali più reattivi sono la chat live e l’assistenza telefonica per problemi urgenti, mentre per richieste particolari è meglio avere un canale di assistenza via mail.
Le procedure di registrazione, a seconda della piattaforma scelta, possono risultare macchinose e complicate, soprattutto quando sono richiesti documenti d’identità e KYC (Know Your Customer).
In particolare, il KYC è una procedura obbligatoria secondo le leggi anti-riciclaggio, e la maggior parte dei broker affidabili lo richiedono per evitare azioni illecite. Di conseguenza, è meglio optare per una piattaforma che preveda procedure di registrazione intuitive e semplici da effettuare.
Oltre a questo elemento, è consigliabile controllare gli importi per i depositi minimi e massimi effettuabili sulla piattaforma. Alcuni broker prevedono infatti depositi minimi molto alti, che possono risultare limitanti per determinate tipologie di utenti.
In altri casi, invece, è possibile investire a partire da appena 1 euro, così da poter testare gli strumenti di investimento e capire se la piattaforma può fare al caso proprio. Un ulteriore elemento da tenere in considerazione, in questo caso, è la tipologia di account consentiti.
Ad esempio, esistono broker online che permettono di aprire un conto demo con un capitale fittizio, che permette di investire nel vero senso della parola senza rischiare alcuna perdita. In questo modo è possibile attuare delle strategie e valutare la loro efficacia.
Non è un caso che molti trader esperti preferiscano testare le operazioni su un conto demo ancor prima di effettuarle sul proprio conto personale, così da minimizzare il rischio di perdita.
Com’è facile intuire, per vivere una buona esperienza di trading è consigliabile controllare la presenza di sistemi di sicurezza avanzati. Uno dei migliori è rappresentato sicuramente dall’autenticazione a 2 fattori, conosciuta anche come 2FA.
In poche parole, si tratta di un un sistema di sicurezza che richiede due forme di identificazione, ognuna separata dall’altra. In genere, bisogna prima inserire una password o un PIN. Dopodiché, a seconda del metodo scelto, si può confermare la richiesta tramite riconoscimento facciale, tramite impronta digitale o tramite altri codici temporanei che vengono inviati via SMS, e-mail o direttamente in-app.
In alcuni casi può essere anche comodo l’uso di Authenticator, un’applicazione che genera codici temporanei per confermare l’accesso o una richiesta specifica all’interno di un’applicazione.
Inoltre, per evitare furti di dati sensibili ed episodi simili, è bene optare per una piattaforma di trading che disponga di sistemi anti phishing, che permettono di riconoscere le e-mail scam e i tentativi di furto.
Chiaramente, tutto sta anche nella propria discrezione e nelle proprie abitudini, in quanto basta un click su un link sbagliato per fornire ai malintenzionati tutti i propri dati.
Su TradersBest puoi trovare recensioni complete sulle migliori piattaforme di trading e sui migliori broker italiani disponibili sul mercato. Puoi anche consultare tabelle esaustive in cui troverai una panoramica generale delle caratteristiche principali della piattaforma, come costi per le commissioni, deposito minimo consentito, eventuali protezioni per i propri fondi e molto altro.
In questo modo eviterai di dover spulciare decine di siti per trovare la soluzione migliore per le tue esigenze. Al momento, secondo le recensioni degli utenti, le piattaforme in cui poter attuare le proprie strategie di trading a prezzi ragionevoli e con funzioni estremamente utili sono eToro e Binance.
Nel primo caso, la piattaforma permette, tramite l’utilizzo di CFD, di acquistare e vendere asset tradizionali come valute, azioni e titoli senza alcuna commissione, con la possibilità di operare anche con le criptovalute.
Su Binance, invece, è possibile accedere ad un ecosistema davvero completo in cui poter investire in criptovalute, accedendo a funzioni di guadagno passivo come le sezioni staking, earn, launchpad e launchpool, di cui queste ultime consentono di investire in progetti appena lanciati sul mercato e con un alto potenziale di crescita.
Abbiamo visto come scegliere uno dei migliori broker italiani non sia poi così semplice. Difatti, bisogna tenere in considerazione numerosi fattori, che potrebbero influenzare la nostra scelta e, soprattutto, la nostra esperienza di trading nel lungo termine.
Il consiglio di base è quello di optare per una piattaforma di trading con una solida storia alle spalle, che offra strumenti efficienti sia in termini di analisi che in termini operativi e che disponga di un buon servizio clienti con numerosi canali di assistenza.
Inoltre, non meno importante, la varietà di asset disponibili dovrebbe essere in linea con le nostre esigenze e preferenze, in modo da poter investire su un prodotto più o meno rischioso in base alle necessità e agli andamenti di mercato.
Per facilitare la scelta, prova a consultare le recensioni su TradersBest, in modo da avere un quadro più chiaro della situazione in un batter d’occhio!