Nel mondo dell’economia odierno, saper scegliere uno dei migliori broker ETF in Italia rappresenta una questione molto importante. Gli Exchange-Traded Funds (ETF) rappresentano infatti una delle scelte più gettonate dagli investitori, che possono usare uno strumento di diversificazione istantanea facile da gestire e a costi ridotti.
In poche parole, investire in un ETF è come investire in un paniere di fondi appartenenti ad un medesimo settore o con caratteristiche in comune. Di conseguenza, scegliere il luogo perfetto in cui scambiarli consente di operare in tutta sicurezza, beneficiando di diversi vantaggi e accedendo ad una vasta gamma di prodotti.
Dato che la scelta può presentare diversi ostacoli, in questa guida esamineremo i principali broker ETF in Italia, aiutandoti a navigare tra le opzioni disponibili e a prendere decisioni informate per investire in tutta tranquillità.
Prima, però, vediamo insieme che cos’è un ETF.
Come già anticipato, gli Exchange-Traded Funds (ETF) sono strumenti di investimento che seguono l’andamento di un determinato settore o di determinati prodotti, tra cui indici, materie prime, azioni e obbligazioni.
Questi prodotti possono essere scambiati tramite Exchange e broker, e offrono la possibilità di diversificare in modo automatico senza dover comprare decine di asset manualmente. In particolare, i costi di gestione risultano parecchio inferiori rispetto a quelli legati alla gestione di fondi comuni tradizionali, risultando particolarmente vantaggiosi.
A ciò si aggiunge la possibilità di scambiarli come un unico prodotto, proprio come fossero delle azioni tradizionali, consentendo di ottimizzare le strategie di money management e, per i più esperti, fare scalping trading o trading intraday.
Com’è facile intuire, gli ETF offrono la possibilità di accedere a numerosi vantaggi, tra cui:
Difatti, oltre ad essere create direttamente da società di gestione degli investimenti e quindi accessibili tramite la maggior parte degli ETF broker in Italia, gli ETF godono di grande flessibilità, dato che sono disponibili anche sotto forma di CFD.
Ciò consente di operare non solo nel breve termine, ma anche speculando su rialzi e ribassi di prezzo. Diversamente, per chi vuole detenere il prodotto nel lungo termine, esistono ETF a bassi costi di gestione che offrono ricompense in dividendi, permettendo di creare una sorta di rendita passiva.
Il tutto avviene nella massima trasparenza, in quanto sono disponibili sia gli elenchi delle attività sottostanti sia i prezzi in tempo reale. Chiaramente, anche se l’ETF trading è sicuro, bisogna scegliere i migliori broker ETF in Italia per evitare di correre rischi.
L’ETF trading è sicuro poiché si tratta di prodotti finanziari trasparenti e abbastanza affidabili. Tuttavia, la scelta di un broker per lo scambio di questi asset è cruciale per effettuare tutte le operazioni in tranquillità, in quanto alcune piattaforme potrebbero rubare dati, fondi o semplicemente fallire senza offrire alcun tipo di copertura.
La prima cosa da fare, quindi, è controllare che il broker sia regolamentato e autorizzato dagli enti competenti per operare sul territorio. I migliori broker ETF in Italia sono generalmente regolamentati dalla CySEC e dalla Consob, che si occupano di monitorare le attività delle società che offrono prodotti finanziari.
Dopodiché, bisogna valutare le caratteristiche principali del broker, come i costi e le commissioni per l’acquisto e la vendita di ETF, la gamma di prodotti offerti e l’efficienza della piattaforma di scambio.
Alcuni broker, infatti, possono risultare lenti o poco efficienti a causa della mancanza di liquidità o semplicemente perché l’interfaccia non è stata sviluppata nel modo corretto. Un ulteriore elemento da considerare è l’assistenza, che offre supporto in caso di problemi o dubbi riguardanti la piattaforma.
Allo stesso tempo, bisogna valutare la presenza di strumenti di ricerca e di analisi, così da poter effettuare previsioni accurate per delineare la propria strategia. Non dimenticare, inoltre, di controllare se il broker presenta sezioni dedicate alla formazione, che consentono di ottenere informazioni utili per la propria attività di trading.
Infine, è importante vedere se il broker aderisce a fondi di garanzia sui depositi, così da essere coperti in caso di insolvenza.
Come puoi immaginare, esistono tantissime piattaforme che consentono di fare trading di ETF, ognuna con le sue caratteristiche e funzioni distintive. Ecco una lista dei broker ETF più gettonati in Italia, selezionati in base a costi, commissioni, funzioni disponibili e misure di sicurezza adottate.
eToro è senz’altro uno dei broker più gettonati in Italia, con ottime recensioni sotto tutti i punti di vista, dall’affidabilità della piattaforma fino all’assistenza clienti e alle autorizzazioni ricevute dagli enti di regolamentazione.
Tutto ciò la fa posizionare come una delle migliori scelte se si vuole operare su una piattaforma sicura ed affidabile. Il broker è è regolamentato e supervisionato dalla Financial Conduct Authority (FCA) del Regno Unito, mentre le operazioni degli utenti sono autorizzate dalla Australian Securities & Investment Commission e dalla Cyprus Securities and Exchange Commission (CySEC).
Se volessimo riassumere vantaggi e svantaggi della piattaforma, potremmo dire che si tratta di un’ottima scelta per quanto riguarda le funzioni di Social Trading e Copy Trading e per l’ampia gamma di prodotti disponibili. In più, sono presenti vari strumenti di analisi e sezioni per i principianti, che possono imparare a fare trading in modo autonomo.
Dall’altro lato, alcuni utenti lamentano le commissioni di prelievo fissate a 5$ e l’importo minimo di 50$ per effettuare un deposito.
Plus500 ha recensioni a 5 stelle sotto svariati punti di vista, a partire dai bonus per i clienti fino alle funzioni aggiuntive e l’efficiente servizio di assistenza. In più, sono presenti numerosi tipi di account come Plus500CFD e Plus500 Invest, ognuno con diverse caratteristiche pensate per soddisfare le varie esigenze dei singoli utenti.
A ciò si aggiunge la presenza di una piattaforma di trading proprietaria, con oltre 110 indicatori tecnici e 20 strumenti di disegno per effettuare previsioni accurate e in modo professionale.
Inoltre, quando si apre un account Plus500, i fondi vengono custoditi separatamente in rispetto delle normative CySEC in ambito finanziario, garantendo elevati standard di sicurezza, per non parlare del fondo compensazione investitore, che offre copertura in caso di insolvenza della piattaforma.
Per quanto riguarda i prodotti disponibili, oltre agli ETF sono presenti azioni, opzioni, indici, materie prime e criptovalute, che consentono di diversificare in modo ottimale il proprio portafoglio di investimento.
Tra i migliori broker ETF in Italia non potevamo non inserire ActivTrades, una piattaforma con oltre 20 anni di storia alle spalle che, nel tempo, ha accumulato ottime recensioni da parte dei suoi clienti.
Tra gli elementi che contraddistinguono il broker ci sono le numerose funzioni accessibili tramite il conto individuale e la piattaforma nativa ActiveTrader, come il Trailing Stop e il Trailing Stop progressivo, le funzioni di Hedging e le funzioni per monitorare il Sentiment di mercato.
Tutto ciò consente di ottimizzare le proprie strategie di money management e ridurre l’esposizione al rischio, massimizzando comunque le possibilità di profitto.
In più, un punto di forza del broker è rappresentato dalla presenza delle piattaforme MetaTrader 4 e MetaTrader 5, due delle soluzioni più gettonate dagli esperti di trading online. Queste, infatti, dispongono di svariate funzioni avanzate, strumenti di analisi e funzioni per l’implementazione di Expert Advisor (EA) per automatizzare i processi.
Come se non bastasse, il broker offre vari metodi di pagamento, tra cui bonifico, deposito tramite carta di credito/debito e deposito tramite wallet elettronici come Neteller e Skrill.
I costi per le attività di trading di ETF possono variare a seconda della piattaforma scelta, che può applicare commissioni più o meno elevate in base al tipo di ordine, al tipo di ETF e a seconda dell’andamento generale dei mercati.
Una cosa quasi certa è che optando per un broker ETF sostituto d’imposta si possono ammortizzare i costi legati alla tassazione in quanto questo riesce a calcolare con estrema precisione le attività svolte.
Chiaramente, in fase di dichiarazione va poi fatto un confronto col commercialista, che saprà indirizzare l’utente nel modo giusto. Inoltre, vanno presi in considerazione i costi legati alla tenuta del conto e le commissioni per le operazioni di compravendita.
In media, usando le banche tradizionali e i loro servizi di investimento, le commissioni possono oscillare dai 2€ ai 20€, anche per una singola operazione. Inoltre, per accedere ai servizi di investimento bisogna quasi sempre possedere account Premium a pagamento, che rappresentano una spesa aggiuntiva.
Con un broker online, invece, si può risparmiare parecchio sulle commissioni. Realtà come Scalable Capital, per esempio, offrono commissioni gratuite grazie alla possibilità di scambiare ETF sotto forma di CFD, ovvero contratti che replicano i prezzi del prodotto e che consentono di abbattere i costi.
Alcuni broker ETF funzionano come sostituto d’imposta, ma cosa significa esattamente? Ebbene, per sostituto d’imposta si intende un ente o società terza che funge da intermediario per le operazioni di dichiarazione per il regime del risparmio.
Ciò significa che le fiscalità dell’utente possono essere gestite direttamente dal broker, senza che il cliente tenga conto manualmente delle proprie operazioni e dei propri guadagni o perdite.
In questo modo, si può automatizzare l’intero processo, in quanto il broker registra immediatamente le varie operazioni effettuando il calcolo al posto dell’utente.
Al momento della dichiarazione, le imposte saranno dichiarate e versate in modo automatico o, comunque, saranno direttamente disponibili per l’utente. Nello specifico, le plusvalenze hanno una tassazione del 26%, mentre le minusvalenze vengono trasformate in credito da usare nelle dichiarazioni future per un massimo di 4 anni.
Tuttavia, alcuni broker online che non hanno sedi in Italia non possono offrire questo tipo di funzione, ma è comunque possibile scaricare report completi da usare in fase di dichiarazione dei redditi.
Tra quelli citati, l’unico broker ETF sostituto d’imposta è ActivTrades, in quanto dispone di uffici fisici nella città di Milano.
Esistono varie piattaforme per investire in ETF, ognuna con le sue funzioni specifiche. Di conseguenza, bisogna scegliere quella con le caratteristiche più utili per la propria strategia, basandosi anche sulle proprie preferenze personali.
Per comprare ETF senza commissioni ci si può affidare a broker che si avvalgono dei CFD come eToro, che consente di operare senza costi di gestione e senza commissioni per la detenzione overnight.
Il guadagno derivante dal trading di ETF varia a seconda delle proprie capacità e delle proprie abilità da trader. Alcuni utenti usano ETF con dividendi per avere un piccolo rendimento quasi garantito, mentre altri aumentano il rischio aumentando di conseguenza il potenziale guadagno ottenibile.
Abbiamo visto come scegliere i migliori broker ETF in Italia preveda alcuni passaggi importanti da tenere in considerazione, come i costi, le commissioni, le funzioni disponibili e le autorizzazioni da parte degli enti di regolamentazione del mondo finanziario.
Chiaramente, la scelta è nelle mani dell’utente, e può variare a seconda delle proprie attitudini, preferenze e strategia di trading. Se vuoi conoscere i migliori broker disponibili online, non esitare a leggere le tantissime guide che trovi su TradersBest, che ti consentiranno di ottenere informazioni utili per prendere la tua decisione!