Recensioni Binance: uno dei migliori Exchange al mondo

Uno dei punti di forza della piattaforma, sottolineato anche in tutte le recensioni su Binance, è sicuramente dato dalla fluidità e dall’esperienza di utilizzo intuitiva ed efficiente per qualsiasi tipo di utente.

Che tu sia un principiante o un esperto, infatti, potrai scegliere la complessità dell’interfaccia e operare in tutta semplicità, senza dover cercare di continuo i pulsanti di tuo interesse. Quando si scarica Binance, infatti, questo viene configurato in automatico in modalità Lite, una modalità semplificata studiata per chi si sta appena approcciando al mondo crypto e blockchain.

Nella modalità Lite sono presenti le funzioni principali, come quelle di acquisto, di vendita, di scambio e di deposito. In pochi click si possono quindi depositare i fondi e utilizzarli per effettuare le varie operazioni.

Inoltre, la prima volta che si apre una funzione o, comunque, quando si aprono funzioni che non si utilizzano da un po’ di tempo, viene avviato in automatico un mini tutorial in cui vengono indicati i significati delle varie icone e dei vari pulsanti.

Andando nelle impostazioni, una volta che si prende dimestichezza con la piattaforma, si può spuntare la voce “Binance Pro”. Attivandola, l’interfaccia verrà trasformata e si attiveranno tutte le funzioni avanzate, comprese le sezioni staking, earn, farming e i servizi aggiuntivi quali Launchpad e Launchpool.

Si può anche accedere al Binance Marketplace, nel quale è possibile trovare NFT e tanti altri prodotti digitali collezionabili.

Binance rappresenta uno dei migliori crypto Exchange per italiani in quanto offre numerose opzioni di pagamento per depositare i propri fondi e usarli per l’acquisto di criptovalute.

Tra i metodi più diffusi ci sono sicuramente le carte di credito e debito, che permettono di depositare in maniera immediata sulla piattaforma partendo da un importo minimo di 15$. L’utente può decidere se depositare valute FIAT come Euro o Dollari o acquistare direttamente una criptovaluta come Bitcoin o Ethereum, sfruttando la compatibilità dei circuiti VISA e MasterCard.

Un altro metodo molto apprezzato è il bonifico bancario, che permette però di depositare solamente valute tradizionali, come rubli (RUB), dollari australiani (AUD) e molto altro. Chiaramente, è sempre bene controllare che la propria valuta sia disponibile onde evitare errori in fase di deposito.

Chi vuole, invece, può usare wallet elettronici di terze parti o portali abilitati come Advcash, che consente si depositare valute locali da usare per poi acquistare criptovalute sull’Exchange. In genere, gli utenti acquistano stablecoin in modo da non essere soggetti a volatilità, per poi usarle nei momenti di mecato più favorevoli.

C’è poi una funzione chiamata “Converti”, che permette di convertire senza applicare le commissioni di Binance le valute presenti nel proprio portafoglio con una selezione di criptovalute ampiamente diffuse, tra cui Bitcoin ed Ethereum. Per farlo, basta cliccare su converti e selezionare la cripto di proprio interesse.

Inoltre, numerosi utenti utilizzano il trading P2P, un’operazione tra 2 utenti individuali che permette di eliminare tutti gli intermediari.

Anche se alcune recensioni su Binance possono lamentare l’operato del customer service, magari perché alcuni problemi sono veramente complicati da risolvere, la maggior parte conferma l’efficienza del servizio e la reattività nelle risposte.

Innanzitutto, la maggior parte delle operazioni può essere effettuata in autonomia tramite l’apposito centro di supporto. Tra queste, rientrano:

• verifica dell’account;
• ripristino della password;
• sblocco del conto;
• reimpostazione dei metodi di verifica telefonica;
• modifica dell’indirizzo email;
• configurazione di Google Authenticator;
• mancato accredito delle crypto.

Questo permette non solo di smaltire le file per gli operatori, ma anche di ottenere un riscontro immediato senza l’aiuto di nessuno. Tra l’altro, sempre nella sezione di supporto, sono presenti tutorial e numerose informazioni su argomenti quali Binance Fan Token, Binance Earn, depositi e prelievi, mercati P2P, trading spot e a margine, bot di trading e molto altro.

Chi, invece, ha bisogno di parlare con un operatore umano o, comunque, riscontra problemi di altro tipo, può rivolgersi al servizio chat live che aiuterà l’utente in tempo reale. Per mettersi in contatto, basta recarsi sull’app e cliccare sull’icona con le cuffie, richiedendo di chattare con l’operatore che darà tutte le informazioni necessarie per risolvere il problema.

La maggior parte delle recensioni degli utenti conferma che Binance è affidabile e sicuro sotto numerosi punti di vista. Le prime caratteristiche che saltano all’occhio, infatti, sono i numerosi sistemi di protezione dell’account.

Tra questi troviamo l’autenticazione a due fattori, che permette di ricevere un codice univoco per confermare l’accesso alla piattaforma. Infatti, in fase di login, l’utente deve immettere non solo il nome utente e la password, ma deve anche inserire i codici temporanei che riceve via mail e via SMS.

A questi si può aggiungere un ulteriore strato di sicurezza abilitando Authenticator, che crea codici temporanei per confermare ulteriormente l’accesso alla piattaforma. In più, l’obbligatorietà del KYC permette di operare in rispetto di tutte le leggi in vigore, come quelle antiriciclaggio (AML) e tutte le regole previste dagli enti regolamentatori come la SEC.

Oltre a queste caratteristiche, che rappresentano la base della sicurezza di un Exchange, molti utenti evidenziano la presenza di un fondo di protezione, che mette al sicuro il denaro degli utenti.

Fondo di protezione SAFU

Binance è sicuro non solo da un punto di vista tecnico, come abbiamo appena visto, ma anche da un punto di vista di protezione dei fondi. Difatti, il fondo creato dal CEO di Binance CZ, permette di rassicurare gli utenti e mettere al sicuro i loro capitali.

Il fondo prende il nome di SAFU (Secure Asset Fund For User), e rappresenta un vero e proprio fondo di emergenza che, prima del 2018, non era ancora stato creato. Secondo le valutazioni degli esperti, il saldo del fondo al 2022 era di circa 1 miliardo di dollari, anche se questo valore può fluttuare al variare del prezzo di BNB, BUSD e BTC.

Chiaramente, questa tipologia di fondi non è paragonabile a soluzioni come il Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi (FITD), ma rappresentano comunque un’ottima soluzione per mettere al sicuro almeno una buona parte dei fondi degli utenti.

D’altronde, in un mercato volatile come quello delle criptovalute, è difficile mantenere il saldo del fondo stabile.

Wallet management, PoR e licenze in tutto il mondo

Dato l’elevato volume di trading rispetto ad altri Exchange, Binance ha bisogno di operare in modo dinamico, mescolando l’utilizzo di hot e cold wallet all’occorrenza. In questo modo è possibile garantire a tutti la liquidità necessaria per soddisfare ogni tipo di ordine in tempo reale e al miglior prezzo disponibile.

Al contempo, ciò mitiga le minacce alla sicurezza, grazie allo storage dei fondi degli utenti in wallet segregati. A ciò si aggiunge la presenza di un registro contabile interno per tenere traccia delle varie attività, verificabili tramite il sistema pubblico di Proof-of-Reserve (PoR).

Nello specifico, il sistema PoR registra solo i fondi in custodia a fronte delle passività degli utenti e dei fondi di riserva, escludendo quindi le attività di Binance accantonate per scopi aziendali.

A tutto questo si aggiungono le numerose licenze di regolamentazione per operare in tutto il mondo, tra cui:

• registrazione come Digital Asset Service Provider (DASP) dall’Autorité des Marchés Financiers (AMF) per operare in Francia;
• registrazione come Digital Asset Service Provider (DASP) dall’Organismo Agenti e Mediatori (OAM) per operare in Italia;
• registrazione come Virtual Asset Service Provider (VASP) dal Registro delle Entità Giuridiche della Repubblica di Lituania e dall’Unità di Informazione Finanziaria (FIU) per operare in Lituania;
• registrazione presso le giurisdizioni spagnole, polacche e svedesi per operare nei rispettivi Paesi.

In più, Binance è autorizzato ad operare nei seguenti Paesi:

• Australia
• Indonesia
• Giappone
• Nuova Zelanda
• Thailandia
• Messico
• El Salvador
• Sud Africa

Funzioni aggiuntive

Abbiamo appurato che Binance è sicuro e affidabile, e che possiede tutti i requisiti normativi per operare in numerosi territori a livello mondiale. Oltre a questo, però, uno dei punti di forza dell’Exchange è dato dalle numerose funzioni aggiuntive, che permettono di ottenere un servizio completo a 360°.

Vediamoli insieme!

Staking criptovalute

Il servizio di crypto staking su Binance permette di ottenere rendimenti passivi in criptovalute senza troppi sforzi e, soprattutto, senza effettuare rischiose operazioni di trading. In poche parole, gli asset possono essere bloccati per un certo periodo di tempo, che va generalmente dai 15 ai 90 o 180 giorni.

Finito il periodo di blocco, vengono restituiti gli asset più i rendimenti ottenuti, un po’ come quando si apre un conto deposito in banca, con la differenza che le percentuali sono leggermente maggiori grazie ai processi sottostanti.

Il processo di staking, infatti, permette di contribuire al miglioramento della sicurezza della rete blockchain, rendendola al contempo più efficiente e resistente agli attacchi hacker.

Bot per Binance

Su Binance sono presenti dei bot che permettono di eseguire operazioni in automatico, evitando di dover stare davanti ai grafici ed effettuare calcoli in autonomia. Si tratta di software particolarmente avanzati, a cui però è possibile accedere in pochi click direttamente dalla piattaforma, senza effettuare nessun download.

Tra i vari bot sono presenti:

• Spot Grid Bot: un software specifico per operare su mercati spot 24 ore su 24, secondo la “strategia delle griglie”;
• Rebalancing Bot: un sistema automatizzato per ribilanciare il portafoglio scegliendo degli importi in percentuale o un arco temporale di riferimento;
• PAC Spot: questo bot consente di avviare un piano di accumulo ottenendo l’asset al prezzo medio desiderato, aumentando quindi il potenziale profitto nel caso in cui il prezzo torni a salire;
• Auto-Invest: bot analogo al PAC Spot, ma basato su un arco temporale, che consente di comprare un asset su base giornaliera, settimanale o mensile.

Chiaramente, l’uso dei bot non garantisce dei guadagni, ma rappresenta comunque un ottimo metodo per automatizzare determinati processi.

Launchpad e Launchpool

Le sezioni Launchpad e Launchpool sono tra le più apprezzate tra gli utenti di Binance, soprattutto principianti che vogliono ottenere nuove criptovalute senza investire cifre da capogiro.

Difatti, tramite Launchpad è possibile sottoscrivere i propri token BNB e ottenere, a seconda delle regole stabilite, criptovalute appartenenti a progetti appena lanciati sul mercato. I progetti sono sempre analizzati da Binance e rispettano rigorosi standard di sicurezza.

Con Launchpool, invece, è possibile ottenere rendimenti pagati in criptovalute appena lanciate, semplicemente bloccando i propri token BNB o determinate stablecoin come TUSD o BUSD.

Le percentuali variano chiaramente a seconda del numero di partecipanti, ma il potenziale dei progetti appena lanciati può essere molto alto a seconda dell’esperienza del team sottostante.

In tutto ciò, non vengono applicate commissioni da Binance o costi aggiuntivi, in quanto si tratta di servizi completamente gratuiti.