I segnali di trading sono strumenti preziosi per qualsiasi trader che intende generare dei profitti, poiché permettono di avere delle indicazioni precise su come muoversi all’interno dei mercati, soprattutto durante periodi di alta volatilità.
I segnali di trading nel forex, per esempio, possono aiutare ad aprire o chiudere una posizione in vista di un eventuale rialzo o ribasso di prezzo. Lo stesso accade nei mercati azionari, delle materie prime, delle criptovalute e in qualsiasi altro mercato finanziario in cui è possibile scambiare asset.
In poche parole, si possono analizzare i movimenti passati dei prezzi, dei volumi di trading, degli indicatori economici e di altri fattori critici che influenzano i mercati in modo da delineare una previsione più o meno precisa.
Molti segnali sono disponibili nelle migliori app di trading, e possono essere analizzati tramite qualche click all’interno della piattaforma. Tuttavia, non sempre è facile interpretare questi indicatori, motivo per cui molti trader optano per metodi a pagamento che, però, non sono sempre efficaci.
In questa guida, quindi, vedremo quali sono i segnali di trading affidabili, come interpretarli e come muoversi quando ne individuiamo uno.
Come già anticipato, i segnali di trading nel forex e in tutti i mercati finanziari servono ad effettuare previsioni più o meno precise degli andamenti di prezzo, basandosi su informazioni passate e su modelli che, nella maggior parte dei casi, si sono rivelati efficaci per attuare una strategia di trading efficace.
Si tratta perlopiù di analisi tecnica, ovvero un tipo di analisi che consiste nell’individuare, all’interno del grafico del prezzo di un asset, movimenti specifici che consentono di anticipare il prossimo movimento di prezzo.
Per farlo ci si serve di indicatori come come le medie mobili, l’RSI, il MACD e le Bande di Bollinger, ognuno dei quali mostra all’utente un determinato tipo di informazione. Incrociando tutti i dati in loro possesso, i trader esperti riescono a muoversi per tempo e aprire o chiudere le loro posizioni a seconda degli obiettivi di investimento.
Altri trader che preferiscono analizzare dati cosiddetti “fondamentali”, sono soliti monitorare la salute finanziaria delle aziende (ad esempio nel mercato azionari), l’andamento macroeconomico dei mercati mondiali, l’andamento dei tassi di interesse ed eventuali news in ambito geopolitico.
Questi dati consentono di andare oltre il semplice grafico, e di effettuare scelte più informate per i prossimi movimenti. Chiaramente, unire i dati provenienti dall’analisi tecnica con i fondamentali permette di ottimizzare la propria strategia, in quanto si tiene conto di tutti i possibili fattori che possono influenzare i prezzi.
Tuttavia, può capitare che, a seguito di una Break News, i mercati vadano oltre le “regole” muovendosi nella direzione opposta rispetto alle previsioni.
Come già anticipato, i segnali di trading affidabili si dividono in due tipologie.
Segnali tecnici, ovvero segnali che consistono nello studio dei movimenti storici dei prezzi e dei volumi di trading per prevedere i movimenti futuri dell’asset. Tra questi segnali ci sono:
A questi segnali si aggiungono i segnali fondamentali, ovvero quelli che permettono di analizzare la situazione macroeconomica e capire se, oltre ai segnali tecnici, i prezzi possono essere influenzati positivamente o negativamente.
Tra gli altri segnali utilizzabili per fare previsioni di prezzo, in particolare nell’ambito dell’analisi tecnica, ci sono i seguenti modelli, conosciuti anche come pattern:
I pattern non sono altro che modelli grafici che permettono di capire se il prossimo movimento sarà al rialzo o al ribasso. Spesso si rivelano essere veritieri, anche perché si tratta di modelli che si manifestano in modo ricorrente nel tempo.
Le Bear Flag e le Bull Flag toro sono due modelli grafici comuni che ricordano la forma di una bandiera che si verifica dopo un movimento significativo di prezzi, e che di solito precede una continuazione della tendenza già esistente.
La Bear Flag, in particolare, è un pattern di continuazione ribassista che si forma dopo un movimento di prezzo al ribasso, ed è costituita da due componenti principali: un forte calo dei prezzi, noto come asta della bandiera, seguito da un periodo di consolidamento, noto come corpo della bandiera.
Se si individua questo pattern, quindi, si può decidere di vendere per evitare perdite, o di aprire una posizione short per cavalcare il trend ribassista.
La Bull Flag, invece, è un modello di continuazione rialzista che si forma dopo un movimento di prezzo al rialzo. Si tratta di un pattern esattamente speculare alla Bear Flag e, di conseguenza, consente di individuare un futuro movimento al rialzo.
Se si individua una Bull Flag, si può decidere quindi di acquistare o aprire una posizione long.
Come anticipato, esistono dei pattern chiamati “triangoli” in analisi tecnica, ovvero:
Un triangolo ascendente può formarsi su un grafico quando la trendline superiore è piatta, mentre la trendline inferiore è appunto ascendente. La trendline superiore rappresenta un livello di resistenza, mentre quella inferiore indica che gli acquirenti stanno diventando più attivi e cercando di rompere la resistenza.
Se il prezzo continua a fare minimi più alti ma fatica a rompere il livello di resistenza, si crea un modello di consolidamento con una tendenza rialzista. I trader vedono spesso questo pattern come un segnale rialzista, motivo per cui iniziano a comprare o, comunque, aprono posizioni long.
Il triangolo discendente è invece l’esatto opposto, ed è formato da una linea di supporto piatta e da una linea di resistenza inclinata verso il basso. La linea di supporto indica appunto un livello di prezzo al di sotto del quale non si riesce a scendere, mentre la resistenza discendente indica che i venditori stanno cercando di spingere verso il basso.
Quando il prezzo fa dei massimi più bassi ma trova un supporto nello stesso livello, si crea un modello di consolidamento con un orientamento ribassista. I trader interpretano spesso questo schema come un potenziale segnale ribassista, quindi aprono posizioni short o iniziano a vendere l’asset.
Il triangolo simmetrico, invece, si forma con massimi bassi e minimi alti, e l’oscillazione di prezzo, a seconda della direzione, può rappresentare un futuro breakout rialzista o ribassista.
I segnali di trading su Telegram sono un metodo molto utilizzato dai trader principianti che non hanno capacità di analisi tecnica o che, comunque, non hanno il tempo necessario per seguire attivamente i mercati.
In poche parole, dei trader esperti si mettono a disposizione all’interno dei loro gruppi per inviare messaggi di Alert e segnali in vista dei prossimi movimenti di mercati. Per chi non conosce Telegram, si tratta di una piattaforma di messaggistica istantanea basata su cloud che consente agli utenti di creare e unirsi a canali o gruppi in cui condividere informazioni e, a differenza di WhatsApp, ogni gruppo può ospitare decine di migliaia di persone.
I segnali su Telegram possono funzionare in diversi modi:
Optare per segnali di trading a pagamento su Telegram o altre piattaforme simili può apportare numerosi vantaggi da un punto di vista dell’operatività, soprattutto se si usa ancora un’app di trading per principianti e non si sanno utilizzare gli strumenti di analisi.
Tuttavia, non sempre i segnali di trading sono affidabili su questi gruppi, quindi bisogna fare un po’ di distinzione tra canali di livello professionale e canali aperti solamente per guadagnare alle spalle degli utenti.
Di seguito una lista di vantaggi e svantaggi dell’operare tramite segnali su Telegram.
Abbiamo visto come i segnali di trading affidabili si suddividono in tantissime tipologie. Chiaramente, prima di puntare su un asset seguendo uno o più segnali, è bene comprendere appieno il significato di money management.
Questo perché seguendo solo i segnali ma non avendo una vera e propria strategia, si rischia di rimanere senza liquidità e di non riuscire a coprire eventuali errori operativi. A tal proposito, le opinioni su eToro sono molto positive in quanto offre tutti gli strumenti necessari per gestire il proprio capitale, come stop loss, take profit e così via.
Inoltre, il broker dispone di strumenti innovativi come il Copy Trading, che permette di ottenere segnali di trading forex e di tanti altri mercati direttamente da esperti del settore, senza dover nemmeno impostare manualmente i parametri!
Si può contare sui segnali di trading solamente se vengono da persone fidate, come esperti dei mercati finanziari o istituzioni e società certificate. Chiaramente, il mondo degli investimenti è rischioso anche per chi manda i segnali, quindi non è detto che il profitto sia garantito.
Telegram è forse una delle applicazioni più gettonate per quanto riguarda lo scambio di segnali di trading. Alcuni gruppi sono a pagamento, ma si trovano anche canali gratuiti in cui potersi aggiornare sulle news e gli andamenti dei mercati.
Una delle piattaforme più famose per poter copiare segnali di altri investitori è eToro, che con la sua funzione CopyTrading permette di operare seguendo direttamente altri trader esperti.