Nel complesso mondo del trading, ci sono una miriade di termini tecnici essenziali per la carriera di un trader, in quanto consentono di comprendere alcune dinamiche importanti per attuare le proprie strategie. Tra questi spicca l’hedging, che nel forex viene utilizzato per indicare determinati processi che permettono all’utente di operare mitigando il rischio e massimizzando i profitti. Ma cosa significa hedging esattamente? Quali sono i criteri da seguire per attuare una strategia di questo tipo?
In poche parole, l’hedging è una strategia di money management, ovvero un approccio legato alla gestione del denaro che consente di proteggersi dalle fluttuazioni di mercato. Nello specifico, quando si fa hedging si aprono posizioni opposte o correlate tra loro, in modo che una riesca a coprire l’altra in caso di elevati tassi di volatilità.
Di conseguenza, anche se un’operazione non va a buon fine, il buon esito dell’altra riesce a coprire interamente le perdite, generando addirittura un profitto. Detto così, l’hedging può sembrare molto semplice, ma ci sono numerosi fattori da tenere in considerazione.
In questa guida, esploreremo nel dettaglio come funziona l’hedging nel forex, fornendo una spiegazione chiara e comprensibile anche dai principianti.
Ora che abbiamo accennato come funziona l’hedging, è il momento di addentrarci nella comprensione dettagliata del suo significato in correlazione al mercato valutario. Nel forex, infatti, l’hedging permette di proteggersi e ridurre la propria esposizione alla volatilità delle varie valute, evitando di subire ingenti perdite quando questa è troppo elevata.
In particolare, nel forex risulta molto più semplice attuare una strategia di questo tipo, in quanto diverse valute sono correlate o totalmente opposte tra loro. Questo è diverso da ciò che accade in altri tipi di mercati come quello delle azioni o delle criptovalute, in cui sono presenti svariati asset che si muovono verso l’alto o verso il basso all’unisono.
Per comprendere l’hedging nel forex, dobbiamo però avere chiare alcune nozioni di base. Immagina di avere una posizione aperta in una coppia come EUR/USD. Ciò significa che hai investito del denaro in attesa che il tasso di cambio aumenti.
Tuttavia, i tassi di cambio possono oscillare molto rapidamente, quindi è facile generare perdite anche se abbiamo fatto tutte le analisi del caso.
Tramite l’hedging, aprendo una seconda posizione opposta all’originale, questa potrebbe generare un profitto sufficiente per compensare la perdita e, eventualmente, generare del profitto bilanciando sia il livello di rischio.
Considerando l’estremo tasso di volatilità dei mercati valutari, attuare una buona strategia di hedging risulta di fondamentale importanza, soprattutto per un trader principiante che non sa come mitigare il rischio e le eventuali perdite.
D’altronde, parliamo di mercati imprevedibili che possono far perdere l’intero capitale a qualsiasi tipo di utente. Senza una strategia di gestione del rischio come l’hedging, i trader possono trovarsi alla mercé delle oscillazioni del mercato, motivo per cui si stima che oltre il 90% degli utenti che fa trading in modo inconsapevole perde del denaro.
Questa pratica, inoltre, contribuisce a proteggere gli investimenti a lungo termine e a mantenere la stabilità finanziaria nel tempo. In sintesi, parliamo di uno strumento essenziale che consente di adattarsi a qualsiasi situazione di mercato.
Per un’esperienza completa, però, bisogna affidarsi ai migliori broker forex che includono tutti gli strumenti necessari per effettuare calcoli precisi e portare avanti questa strategia.
Prima di vedere nel dettaglio quali elementi tenere in considerazione per effettuare una strategia performante, cerchiamo di comprendere appieno gli obiettivi dell’hedging.
Lo scopo principale, come abbiamo già illustrato, è ridurre al minimo il rischio di perdita, riducendo l’esposizione e “puntando contro” le posizioni già aperte in precedenza. In questo modo, appunto, ci si copre anche dalle proprie decisioni e si possono generare ulteriori profitti in qualsiasi condizione di mercato.
Il secondo obiettivo è quello di preservare i profitti. Molti trader, infatti, finiscono per perdere tutti i profitti generati nel tempo con una singola operazione o, comunque, con piccoli errori che possono costare caro a seconda dell’importo del trade.
Con una buona strategia di hedging, si possono compensare le perdite e mantenere intatti i guadagni, evitando di mandare in fumo i propri sforzi. Ultimo ma non per importanza, il calcolo di un rapporto di hedging preciso permette di operare con una certa flessibilità, adattandosi sia a condizioni di mercato favorevoli che sfavorevoli.
Ora che abbiamo chiarito il concetto di base dell’hedging nel forex, è essenziale esaminare nel dettaglio il funzionamento di alcune strategie diffuse e utilizzate dalla maggior parte dei trader.
Alcuni dei metodi di hedging più comuni includono:
Chiaramente, bisogna maturare una certa esperienza per ottenere risultati concreti con queste strategie di trading online.
Oltre all’hedging, esistono strumenti aggiuntivi definiti come “hedged” proprio per la loro capacità di mitigare il rischio nel breve, medio e lungo periodo. Tra questi, gli ETF Hedged sono forse tra gli asset più gettonati dai trader che non vogliono esporsi troppo ai mercati e vogliono coprire le loro perdite preservando i profitti generati.
Un ETF Hedged è appunto una tipologia particolare di Exchange-Traded Fund, ovvero un fondo negoziato in borsa. Nello specifico, l’ETF Hedged mira a proteggere gli investitori dalla volatilità delle valute estere appartenenti al mercato forex.
Di base, un ETF è un fondo di investimento che viene scambiato in borsa, paragonabile ad azioni individuali, ma con la capacità di seguire l’andamento di un indice, un bene o un gruppo di asset sottostanti appartenenti allo stesso mercato o a mercati correlati.
Dall’altro lato, l’ETF Hedged mira a neutralizzare il rischio legato ai tassi di cambio avvalendosi di strumenti derivati come le opzioni, i futures e i contratti a termine.
Come abbiamo potuto appurare, gli ETF Hedged possono far ottenere numerosi vantaggi per attuare una strategia di hedging.
Tra i principali vantaggi ci sono:
Chiaramente, ciò non significa che utilizzando un ETF Hedged si possa accedere a profitti garantiti, in quanto è sempre necessario un controllo accurato da parte dell’investitore.
Quando si tratta di attuare una strategia di hedging nei mercati finanziari, bisogna affidarsi ad un broker sicuro ed efficiente che metta a disposizione tutti gli strumenti necessari per non commettere errori che possono portare ingenti perdite.
Inoltre, non tutti i broker forex supportano l’hedging, poiché non consentono aprire posizioni opposte tra loro. Di conseguenza, è essenziale fare una ricerca accurata per trovare quelli abilitati che permettano di operare in condizioni ideali e ridurre al minimo il rischio.
In questa sezione vedremo quali sono gli elementi fondamentali da tenere in considerazione per scegliere un broker per fare hedging, così da poter fare una selezione accurata prima di iniziare ad investire.
La prima cosa da analizzare in un broker forex è sicuramente la sua politica relativa all’hedging. In questa sezione sono presenti tutte le regole da seguire per poter operare con l’hedging all’interno della piattaforma. In generale, è consigliabile tenere conto di eventuali restrizioni, limitazioni e requisiti da rispettare, così da non avere problemi quando si aprono e chiudono le operazioni.
Dopodiché, dobbiamo cercare di capire se il broker ha una buona reputazione per quanto riguarda l’esecuzione degli ordini. Se non c’è abbastanza liquidità o, comunque, se ci sono ritardi durante l’esecuzione, si rischia di perdere parte dei profitti a causa degli slittamenti di mercato. Proprio per tale motivo, è meglio optare per un broker che esegua tutto in tempo reale.
In parallelo a questo aspetto, consigliamo sempre di valutare le commissioni di trading. In un esempio di hedging trading come quello che abbiamo fatto sulla coppia EUR/USD, l’apertura e la chiusura frequente delle operazioni potrebbe comportare costi molto elevati, finendo per mandare in fumo parte del nostro capitale.
A tal proposito, esistono broker come eToro che, grazie ai CFD, consentono di operare senza commissioni di trading. Chiaramente, dobbiamo valutare la presenza di strumenti avanzati e del numero di coppie su cui poter operare prima di attuare questo tipo di strategie.
Tra i vari strumenti possono anche essere incluse piattaforme come MetaTrader, che offrono un’esperienza completa e di alto livello.
L’hedging è una strategia di money management e gestione del rischio che consiste nell’apertura di posizioni opposte o correlate tra loro per proteggersi dalle fluttuazioni di mercato e preservare i profitti ottenuti.
L’hedging è una strategia abbastanza sicura che, come già sottolineato, mitiga il rischio correlato agli investimenti. Chiaramente, la sicurezza di questa strategia varia in base all’esperienza del trader, che deve cercare di non agire in modo troppo impulsivo.
Un ETF Hedged, come suggerisce il nome, è una tipologia di ETF basata sulle strategie di hedging, che permette di mitigare il rischio e semplificare in modo efficace la gestione del capitale, aderendo a fondi di investimento ben diversificati e con rendimenti meno instabili.
Assolutamente no. L’hedging è semplicemente una strategia, che può essere seguita o meno a seconda della propria propensione al rischio. Tuttavia, l’hedging non è disponibile in tutte le piattaforme, poiché non è sempre possibile aprire posizioni opposte tra loro. Ecco perché bisogna scegliere broker con una buona reputazione e con tutti gli strumenti utili per attuare questa strategia.
Come abbiamo visto, l’hedging nel forex può risultare fondamentale per mitigare il rischio correlato agli investimenti, soprattutto per i trader principianti che non vogliono mandare in fumo tutti i propri sforzi.
Chiaramente, le decisioni vanno prese con parsimonia, e bisogna informarsi a dovere su quali sono le strategie più efficaci prima di attuarne una. Per saperne di più sul money management e su quali sono i broker più gettonati dagli utenti, ti invitiamo a leggere tutte le guide presenti su TradersBest, così da ampliare al massimo le tue conoscenze nell’ambito.